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- AAIF mira a standardizzare gli agenti AI per l'interoperabilità.
- Anthropic dona MCP, Block dona Goose, OpenAI dona AGENTS.md.
- Migliaia di ingegneri usano Goose settimanalmente per la codifica.
L’alba dell’era degli agenti AI autonomi ha segnato un punto di svolta nel panorama tecnologico, spingendo la Linux Foundation a istituire l’Agentic AI Foundation (AAIF). Questa iniziativa, sostenuta da giganti del settore come OpenAI, Anthropic e Block, mira a standardizzare lo sviluppo di agenti AI, prevenendo la frammentazione in ecosistemi proprietari e garantendo interoperabilità e sicurezza.
## Un Consorzio per l’Interoperabilità
La AAIF si propone come un terreno neutrale per progetti open source dedicati agli agenti AI. Al suo lancio, la fondazione ha beneficiato delle donazioni di tre protagonisti del settore: Anthropic, con il suo Model Context Protocol (MCP); Block, con il framework open source Goose; e OpenAI, con AGENTS.md, un file di istruzioni per guidare gli strumenti di codifica AI. Questi strumenti rappresentano l’infrastruttura di base per un futuro in cui gli agenti AI saranno in grado di interagire e collaborare in modo fluido.

L’adesione di aziende come AWS, Bloomberg, Cloudflare e Google sottolinea l’importanza di questa iniziativa a livello industriale. L’obiettivo è stabilire delle linee guida condivise per garantire che gli agenti AI siano affidabili e scalabili. Nick Cooper, ingegnere di OpenAI, ha sottolineato l’importanza dei protocolli come linguaggio comune per consentire a diversi agenti e sistemi di collaborare senza che ogni sviluppatore debba reinventare le integrazioni da zero.
## Evitare la Frammentazione: Un Imperativo Strategico
Jim Zemlin, direttore esecutivo della Linux Foundation, ha espresso chiaramente l’obiettivo della AAIF: evitare un futuro dominato da stack proprietari chiusi, in cui le connessioni degli strumenti, il comportamento degli agenti e l’orchestrazione sono vincolati a poche piattaforme. La AAIF si propone di coordinare l’interoperabilità, i modelli di sicurezza e le migliori pratiche per gli agenti AI.
Block, pur non essendo nota per l’infrastruttura AI, sta dimostrando il suo impegno per l’open source con Goose. Brad Axen, responsabile tecnico AI di Block, ha affermato che le alternative aperte possono competere con gli agenti proprietari, con migliaia di ingegneri che utilizzano Goose settimanalmente per la codifica, l’analisi dei dati e la documentazione. L’open sourcing di Goose offre a Block l’opportunità di ricevere contributi dalla comunità open source, migliorando il prodotto e rafforzando la sua posizione nel settore.
## MCP: Un Protocollo Universale per l’Integrazione
Anthropic sta contribuendo con MCP, con l’obiettivo di trasformarlo nell’infrastruttura neutrale che connette i modelli AI a strumenti, dati e applicazioni. David Soria Parra, co-creatore di MCP, ha sottolineato l’importanza di un centro di integrazione aperto in cui gli sviluppatori possono creare una soluzione utilizzabile su qualsiasi client. La donazione di MCP alla AAIF garantisce che il protocollo non sarà controllato da un singolo fornitore.
La struttura della AAIF è finanziata attraverso un “fondo diretto”, con le aziende che contribuiscono tramite quote di adesione. Tuttavia, Zemlin ha assicurato che il finanziamento non implica il controllo: le roadmap dei progetti sono definite da comitati direttivi tecnici, garantendo che nessun singolo membro abbia un’influenza unilaterale sulla direzione. ## Sfide e Opportunità: Il Futuro degli Agenti AI
Il successo della AAIF dipenderà dalla sua capacità di trasformarsi in un’infrastruttura reale, adottata e utilizzata da agenti di diversi fornitori in tutto il mondo. Cooper di OpenAI ha sottolineato l’importanza dell’evoluzione continua degli standard. Anche con una governance aperta, l’implementazione di una singola azienda potrebbe diventare lo standard di fatto, semplicemente perché viene rilasciata più velocemente o ottiene un maggiore utilizzo.
Per sviluppatori e aziende, i vantaggi a breve termine sono evidenti: meno tempo dedicato alla creazione di connettori personalizzati, un comportamento più prevedibile degli agenti e una distribuzione più semplice in ambienti sensibili alla sicurezza. La visione più ampia è quella di un panorama di agenti AI che si evolve da piattaforme chiuse a un mondo software aperto e interoperabile, simile ai sistemi che hanno costruito il web moderno.
## Verso un Ecosistema AI Aperto e Collaborativo
L’iniziativa della Linux Foundation, con la creazione dell’Agentic AI Foundation, rappresenta un passo significativo verso un futuro in cui l’intelligenza artificiale sarà più accessibile, interoperabile e sicura. La condivisione di progetti chiave come MCP, Goose e AGENTS.md da parte di aziende concorrenti come Anthropic, Block e OpenAI, dimostra un impegno comune verso la creazione di un ecosistema AI aperto e collaborativo. Questo approccio, basato su standard condivisi e governance neutrale, potrebbe rivoluzionare il modo in cui sviluppiamo e utilizziamo l’intelligenza artificiale, aprendo nuove opportunità per l’innovazione e la crescita economica.
L’articolo che hai appena letto ci introduce a un concetto fondamentale nell’intelligenza artificiale: la standardizzazione. Immagina di avere diversi dispositivi elettronici che non possono comunicare tra loro perché utilizzano linguaggi diversi. La standardizzazione, in questo contesto, è come creare un traduttore universale che permette a tutti i dispositivi di “parlare” la stessa lingua, facilitando l’interoperabilità e la collaborazione.
Un concetto più avanzato, strettamente legato a questo, è quello dell’apprendimento federato. Invece di centralizzare tutti i dati in un unico luogo per addestrare un modello AI, l’apprendimento federato permette di addestrare il modello su dati distribuiti su diversi dispositivi o server, mantenendo la privacy e la sicurezza dei dati. Questo approccio è particolarmente rilevante nel contesto degli agenti AI, dove la capacità di apprendere e adattarsi a diversi ambienti e contesti è essenziale.
La creazione dell’Agentic AI Foundation ci invita a riflettere su un aspetto cruciale: il futuro dell’intelligenza artificiale sarà plasmato dalla collaborazione e dalla condivisione, piuttosto che dalla competizione e dalla chiusura. Sarà la nostra capacità di lavorare insieme, di condividere conoscenze e risorse, a determinare il successo e l’impatto positivo dell’intelligenza artificiale sulla società.
- Sito ufficiale della Agentic AI Foundation, fondamentale per comprenderne obiettivi e iniziative.
- Sito ufficiale della Linux Foundation, approfondimenti sulla fondazione AAIF.
- Dettagli sull'esecuzione del codice con MCP, cruciale per l'integrazione degli agenti AI.
- Goose: la pagina open source di Block per lo sviluppo di agenti AI.








