Sveliamo il segreto per migliorare la sanità con l’IA

L’introduzione delle tecnologie di intelligenza artificiale (IA) nel settore sanitario rappresenta una delle frontiere più promettenti e, al contempo, delicate della digitalizzazione dei servizi pubblici. La capacità dell’IA di elaborare grandi quantità di dati in tempi ristretti, di apprendere da essi e di fornire supporto decisionale ai professionisti del settore, apre scenari inediti per la prevenzione, la diagnosi e il trattamento delle malattie, nonché per la gestione delle risorse sanitarie. Tuttavia, l’impiego dell’IA in ambito sanitario solleva questioni complesse relative alla privacy, alla sicurezza dei dati personali, all’etica e alla responsabilità delle decisioni automatizzate.

Il quadro normativo e le linee guida

Il contesto normativo relativo all’uso dell’IA in sanità è in rapida evoluzione. Il Decreto PNRR e il DDL Intelligenza Artificiale delineano un quadro di riferimento che mira a bilanciare le potenzialità offerte dall’innovazione tecnologica con la necessità di tutelare i diritti fondamentali degli individui. In particolare, il Decreto PNRR ha introdotto modifiche significative al Codice Privacy, ridefinendo le basi giuridiche per il trattamento dei dati personali e ponendo l’accento sulla gestione sicura ed etica delle informazioni. Parallelamente, il DDL sull’intelligenza artificiale enfatizza l’importanza di rispettare i diritti fondamentali, la dignità umana, la libertà individuale e la privacy, stabilendo che l’intelligenza artificiale debba operare in modo trasparente, sicuro e non discriminatorio.

Il ruolo dell’intelligenza artificiale nell’assistenza sanitaria

La piattaforma AI dell’AGENAS rappresenta un esempio d’avanguardia in Italia per l’utilizzo dei dati al fine di migliorare i servizi sanitari, rispettando la normativa vigente. Questa piattaforma si pone come strumento innovativo per abilitare servizi di supporto ai professionisti sanitari, migliorando la capacità di presa in carico proattiva dello stato di salute della popolazione e utilizzando processi assistenziali innovativi. Le funzionalità offerte dalla piattaforma includono, tra le altre, un ambiente integrato di monitoraggio, la possibilità di analizzare dati storici dei pazienti e ottenere supporto nelle decisioni cliniche, nonché tecniche di ragionamento automatico e sistemi di machine/deep learning.

Bullet Executive Summary

L’impiego dell’intelligenza artificiale nel settore sanitario solleva questioni fondamentali riguardanti la privacy, la sicurezza dei dati e l’etica delle decisioni automatizzate. Il quadro normativo, in continua evoluzione, cerca di fornire risposte a queste sfide, ponendo le basi per un utilizzo dell’IA che sia al contempo innovativo e rispettoso dei diritti degli individui. La piattaforma AI dell’AGENAS è un esempio concreto di come l’intelligenza artificiale possa essere impiegata per migliorare l’efficienza e l’efficacia dei servizi sanitari, pur navigando nel complesso panorama normativo e etico che caratterizza questo settore.

Una nozione base di intelligenza artificiale correlata al tema principale dell’articolo è quella della privacy by design, che implica l’integrazione della protezione della privacy fin dalla fase di progettazione dei sistemi di IA. Un’ulteriore nozione avanzata è rappresentata dal concetto di apprendimento federato (federated learning), che permette ai modelli di IA di apprendere da dati distribuiti, riducendo i rischi legati alla privacy e migliorando la sicurezza dei dati sanitari. Queste nozioni riflettono l’importanza di sviluppare tecnologie di IA che siano non solo avanzate dal punto di vista tecnologico, ma anche eticamente responsabili e conformi alle normative sulla protezione dei dati.